Human rights day – Sea Sorrow
Nella giornata mondiale dei diritti umani
Human rights day – Sea Sorrow, Il dolore del mare
Domenica 10 dicembre 2023
alle ore 17.30in Foresta – stazione FS di Rovereto, Piazzale Orsi
Nella Giornata Internazionale dei Diritti Umani, in occasione del 75° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (10 dicembre 1948-2023) le associazioni per la Pace organizzano la proiezione del film “Sea Sorrow – Il dolore del mare”, appuntamento inserito all’interno del programma promosso dal “Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani”
Promuovono il Centro Pace ecologia e diritti, Foresta, ANPI Rovereto-Vallagarina e C.A.V.A. della Vallagarina.
Incontro in collegamento con la “Marcia della pace e della fraternità” che si svolge ad Assisi il 10 dicembre con lo slogan “Israele e Palestina. Due Stati per due Popoli. Stessa dignità, stessi diritti, stessa sicurezza”.
Sinossi del film
Sea Sorrow – Il dolore del mare 75 min.
Prodotto dal figlio dell’attrice e regista Redgrave, Carlo Nero, il film racconta un tema forte, urgente, necessario: il dramma dei rifugiati in Europa. Ambasciatrice dell’Unicef dal 1990, da tanti anni la Redgrave è impegnata in campagne e iniziative in favore dei diritti umani e dell’infanzia, collabora con varie associazioni, ha visitato numerosi campi profughi, è stata in Kosovo per aiutare i rifugiati, ha visto diverse prigioni negli Stati Uniti in cui sono rinchiusi richiedenti asilo.
“Il dolore del mare” è una riflessione sulla tragedia dei rifugiati di ogni tempo, con un’alternanza tra immagini e interviste attuali e testimonianze del passato. Il film esce in Italia, con il patrocinio dell’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr), il 20 giugno, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato. Ma anche nel settantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani (10 dicembre 1948).
Presentato al Festival di Cannes, al Festival del Cinema di Roma e al Festival del Giornalismo di Perugia, il film rappresenta una riflessione molto personale sull’odierna situazione di crisi che vivono i rifugiati. Gli occhi sono quelli degli attivisti e rifugiati che raccontano il loro passato e il loro presente in un documentario toccante che ci spinge a riflettere sull’importanza dei diritti umani.