“Basta! Cessate il fuoco” Staffetta trentina Digiuno per la Pace – fino all’8 dic.

“Basta! Cessate il fuoco” Staffetta trentina Digiuno per la Pace – fino all’8 dic.

Si rimane basiti, impotenti, esterrefatti dinanzi le immagini del massacro israeliano a Gaza. Recentemente la relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, Francesca Albanese, ha coniato il termine “ground zero dell’umanità”.

Dal 7 ottobre – oltre al pogrom nei confronti di civili innocenti israeliani tra cui donne, bambini e anziani – sono morti 12 mila civili palestinesi (tra questi 5 mila bambini), ci sono oltre 1 milione e 600 mila sfollati nella parte settentrionale della striscia e le persone hanno iniziato a bere l’acqua del mare per il criminale e disumano blocco dello stato di Israele. Dinanzi alla portata di questa catastrofe umanitaria senza precedenti, resta il dato oggettivo dell’impotenza del diritto internazionale e degli organismi preposti a porre un freno a quello che molti giuristi ed esperti del diritto internazionale hanno qualificato come una pulizia etnica in fieri.

Il drammatico evolversi della situazione a Gaza ci impone di mobilitarci per far sentire la nostra ferma contrarietà alla logica della guerra, che è la sconfitta dell’umanità, la negazione della politica e della giustizia.

Non vi è giustificazione alcuna per l’operato di Hamas, neppure la disperazione e l’esasperazione del popolo palestinese – vittima da decenni dell’occupazione, della restrizione delle libertà, della demolizione delle case, dell’espropriazione dei terreni e delle continue provocazioni delle frange radicali israeliane e dei coloni – può trovare una risposta nell’azione terroristica e militare.

Nei venerdì e lunedì, la staffetta “Digiuno per la Pace e il cessate il fuoco”, promossa dal Cantiere di Pace del Trentino e dal Centro Pace di Rovereto e in rete con tante associazioni del Trentino, rilancia fino al venerdì 8 dicembre e vuole testimoniare la vicinanza alle vittime delle guerre e condannare ogni forma di violenza.

Siamo di fronte ad un crescendo di orrore che non fa altro che riprodursi ed estendersi, mettendo in pericolo la vita di milioni di persone in Palestina e Israele. La spirale della vendetta rischia di generare un’escalation di violenza che mette a repentaglio la sicurezza di tutta la regione mediorientale e di conseguenza del mondo intero.

Dobbiamo smetterla con la macabra contabilità contrapposta dei caduti, che non fa altro che alimentare il conflitto. Dobbiamo assumere, invece, il punto di vista di tutte le vittime, sforzarci di sentire il dolore di chi subisce le conseguenze della scelta scellerata della violenza e ripartire da quella sofferenza per ritrovare le ragioni della pace.

#staffettadigiunotrentino

CALENDARIO della staffetta digiuno

Venerdì 3 novembre – Ilaria P., Andrea T., Massimiliano P., Giovanna S., Luigi A., Sandra D.

Lunedì 6 novembre – Khezar I., Leila L., Jihane S., Najoua M., Siham D., Paolo R., Paola T, Emma Di Girolamo, Stefano R.

Venerdì 10 novembre – Ilaria P., Marco B., Michele N., Alessandra S., Giovanna S., Luigi A., Marta A, Silvana R., Bruno M, Luigi C, Anna B, Manuela G., Giuliana D., Chiara C., Gabriella M.

Lunedì 13 novembre – Khezar I., Leila L., Jihane S., Najoua M., Siham D, Jacopo Z., Silvano B. e Laura M., Lucia C., Dandrea W.

Venerdì 17 novembre – Ilaria P. , Maria Grazia S., Roberto M., Fiordanna D., Miriam F., Paolo M., Giovanna S., Luigi A., Mariangela D., Manuela G., Nives M., Chiara C.

Lunedì 20 novembre – Khezar I., Leila L., Jihane S., Najoua M., Siham D.

Venerdì 24 novembre – Ilaria P., Alberto T. e Giulia B., Miriam F., Giovanna S., Luigi A., Walter N, Rudi Patauner, Manuela G., Chiara C.,

Sabato 25 novembreNorma V.

Lunedì 27 novembre – Khezar I., Leila L., Jihane S., Najoua M., Siham D.

Venerdì 1 dicembre – Carmen Z, Anna Maria G, Stefano V., Giuliana D., Mariangela D., Flora F

Lunedì 4 dicembre – Khezar I., Leila L., Jihane S., Najoua M., Siham D, Franscesca Z., Francesco I.

Venerdì 8 dicembre – Andrea T., Marta A.

Come aderire alla #staffettadigiunotrentino ? Guarda il calendario pubblico sul sito www.rovepace.org e invia un email a staffettadigiunotrentino@gmail.com per fissare il tuo giorno.

Dichiarazione del “Digiuno per la Pace e il cessate il fuoco

La nostra condanna contro ogni forma di violenza, di aggressione e di rappresaglia contro la popolazione civile, sia Palestinese, sia Israeliana è assoluta.

Hamas deve immediatamente rilasciare gli ostaggi e cessare le ostilità per il bene del popolo palestinese. Israele non deve reagire con la sua potenza militare contro la popolazione della Striscia di Gaza o usare metodi di rappresaglia come togliere cibo, luce, acqua ad una popolazione anch’essa ostaggio della violenza scatenata da Hamas, senza vie di fuga ed impossibilitata a proteggere le famiglie, i bambini e gli anziani.

Il 7 ottobre ha segnato una radicale svolta militare, di guerra, che porterà nuove vittime e nuovo odio senza risolvere le cause che, da quasi un secolo, travolgono la popolazione e la terra di Palestina e d’Israele. È evidente per di più il rischio imponderabile del conflitto che potrebbe travolgere il Medio Oriente.

Siamo a chiedere al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di assumersi la propria responsabilità di organo garante del diritto internazionale chiedendo alle parti l’immediato cessate il fuoco, il rilascio degli ostaggi e dei prigionieri, il rispetto del diritto umanitario per evitare ulteriore spargimento di sangue, con l’impegno di convocare, con urgenza, una Conferenza di pace che risolva, finalmente, la questione Palestinese, condizione che porrebbe fine all’occupazione Israeliana ed alla resistenza armata Palestinese, ristabilendo così le condizioni per la costruzione di società pacifiche e democratiche.

Noi, come componenti della società civile italiana ed internazionale, siamo pronti a fare la nostra parte per sostenere il cammino della pace, in rete con le associazioni israeliane e palestinesi, anche con la pratica di digiuno nonviolento consapevole che oggi, ancora di più, ci aiuta a confermare che la via della mediazione, del confronto e del negoziato sono le sole vie per risolvere i conflitti.Si fermino le guerre! Israele-Palestina, riprendiamo per mano la Pace

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