False credenze – Riflettere sul nesso tra religioni e violenze
9, 16, 23 novembre 2017 | ore 20.30 – 22.30
Centro Pastorale Beata Giovanna – Sala Parteli – Rovereto, via Setaioli 3/A
In tutti gli incontri verranno integrate voci di esperti con proiezioni di film o documentari per approfondire tematiche specifiche attraverso linguaggi differenti
ISCRIVITI ONLINE entro l’8 novembre 2017
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Gli incontri intendono promuovere una riflessione per il superamento dell’associazione, stereotipata e particolarmente diffusa oggi, tra fondamentalismo e Islam
obiettivi
- Esplorare la relazione tra religione e violenza in senso plurale: diverse religioni, diversi tipi di violenza e diversi contesti territoriali
- Mettere in discussione l’associazione tra terrorismo internazionale e Islam
destinatari
operatori della solidarietà internazionale, insegnanti, studenti, studentesse e cittadini/e interessati/e;
il corso è accreditato presso il Dipartimento Istruzione e gli insegnanti interessati potranno richiedere l’attestato di partecipazione che è ritenuto valido ai fini dell’aggiornamento
metodologia
in tutti gli incontri verranno integrate voci di esperti con proiezioni di film o documentari per approfondire tematiche specifiche attraverso linguaggi differenti
programma
Giovedì 9 novembre 2017 | ore 20.30 – 22.30
Terrorismo internazionale: strategie comunicative e ruolo della religione
L’incontro propone un’introduzione al fenomeno del terrorismo internazionale ricostruendone brevemente la storia. Sarà dedicata particolare attenzione alla data simbolica dell’11 settembre 2001, giorno in cui i mezzi di comunicazione di massa e il grande pubblico occidentale sembrano accorgersi dell’esistenza di organizzazioni terroristiche che operano su scala globale, oltre che locale. Attraverso l’analisi dei video realizzati da alcune organizzazioni terroristiche si concetrerà l’attenzione sulle loro strategie di propaganda e verrà proposta una riflessione sulla mediatizzazione del fenomeno.
Maria Chiara Giorda, Fondazione Bruno Kessler
Domenico Tosini, Università di Trento
Giovedì 16 novembre 2017 | ore 20.30 – 22.30
Fondamentalismo da Sud a Nord e ritorno: martiri suicidi
Durante l’incontro si indagheranno le motivazioni che muovono persone in diversi contesti (del Sud come del Nord) ad aderire a gruppi radicali e terroristici sacrificando la propria vita in attentati o in conflitti armati. Quali elementi religiosi, politici, sociali e psicologici sottostanno alle scelte di giovani donne e uomini che decidono di aderire a questi gruppi e organizzazioni?
Domenico Tosini, Università di Trento
MLAL Trentino Onlus, presentazione del progetto Radicalismo, no grazie
Proiezione: Paradise now di Hany Abu-Assad, 2005, 90’
Giovedì 23 novembre 2017 | ore 20.30 – 22.30
Fondamentalismo da Nord a Sud: il “proselitismo” pentecostale in Uganda
L’attentato terroristico non è l’unica forma di violenza che invoca la religione come giustificazione per imporre regole, comportamenti e una visione fondamentalista della realtà. Attraverso l’analisi dell’ascesa delle Chiese Pentecostali in Uganda si mostrerà come fenomeni di fondamentalismo religioso sono frutto di complesse dinamiche locali e transnazionali che si intersecano e possono assumere tratti violenti, psicologicamente e fisicamente.
Gaia Lott, Università di Firenze
Alessandro Gusman, Università di Torino
Proiezione: God Loves Uganda di Roger Ross Williams, 2013, USA, 83’
iscrizioni
la partecipazione è gratuita. È necessaria l’iscrizione al percorso o al singolo incontro: il modulo di adesione dovrà pervenire entro l’8 novembre 2017
sede
Centro per la Cooperazione Internazionale
sogetti promotori
Centro per la Cooperazione Internazionale – CCI
Coordinamento Associazioni della Vallagarina per l’Africa – CAVA
Fondazione Fontana ONLUS
Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani
Ipsia del Trentino
ISR – Centro per le Scienze Religiose
FBK
Viração & Jangada
Unimondo, Media Partner
informazioni
Elisa Rapetti, CCI – elisa.rapetti@tcic.eu Tel. 0461 093022