PAZIENZA… ce ne vuole parecchia! – Rovereto, 4 e 5 febbraio

PAZIENZA… ce ne vuole parecchia! – Rovereto, 4 e 5 febbraio

Rovereto  / 4 e 5 febbraio al Centro di Educazione alla Pace di Via Vicenza, 5

Un intero fine settimana per esercitare la nostra pazienza con uno straordinario formatore.

LA PAZIENZA FA FIORIRE LE ROSE – un seminario sulla virtù della pazienza

La proposta formativa intende accompagnare i partecipanti in una riflessione sulle proprie esperienze in relazione al tema della pazienza e presentare uno sguardo necessariamente di sintesi sugli studi – pochi – condotti sulla pazienza, sia sul piano della ricerca teorica che su quello delle riflessione metodologica.

Il ricavato sarà utilizzato interamente per sostenere i progetti di accompagnamento dei Peace Brigades International PBI.

Per informazioni e iscrizioni: 349 4554 670 – saruzca@gmail.com

La pazienza è una virtù che si esplica nelle relazioni.
Relazioni educative, come tra un genitore e un figlio – o tra un insegnante e un alunno. Relazioni stabili – per esempio – una relazione d’amore. Relazioni con altri esseri viventi, come un cane, un gatto o una pianta. Relazioni con oggetti, come la costruzione di un mobile componibile svedese.
Ma non solo.


Ci sono le relazioni che abbiamo con gli oggetti di conoscenza, per esempio imparare un nuovo programma di computer o una lingua che non conosciamo.
E ancora ci sono relazioni che hanno la caratteristica del tempo breve e veloce, come la coda ad semaforo, o l’acquisto di qualcosa in un grande magazzino.
E infine la relazione con noi stessi, con quello che siamo e con quello che vorremmo essere; o che non vorremmo essere. O nelle situazioni inattese, come per esempio di fronte ad un dolore, una paura, una preoccupazione.


Si tratta solo di alcune situazioni, forse le più frequenti, in cui può essere difficile restare nella relazione, non re-agire ad una provocazione – o ad un’azione che riteniamo provocatoria nei nostri confronti.
Ci accorgiamo della pazienza quando dichiariamo che “è finita”. Come dire che ce ne accorgiamo quando non c’è più. Quasi che la nostra consapevolezza di (poter) essere pazienti non fosse chiara finché la stiamo esercitando, ma lo divenisse nel momento in cui viene a mancare.

È una sorta di paradosso, perché non consente di esercitarci nel momento della forza – quando siamo pazienti – e in grado di usare al meglio le nostre risorse, ma la cui necessità si evidenzia tutta nel momento della debolezza, quando ci pare di non poterne più disporre.

Quando – a volte accade – la forza si muta in violenza, a partire da quella verbale. Quando all’azione subentra la re-azione. Ancora in relazione, connessi inevitabilmente ad altri – persone, esseri viventi, oggetti, situazioni – ma con la percezione di non poter agire autonomamente (stabilendo cioè noi stessi le regole del nostro agire), ma vincolati – incatenati – all’azione altrui, senza la possibilità di definire cosa vorremmo fare e come.

Bibliografia a cui il formatore fa riferimento:


Abeln R. , LA PAZIENZA FA SBOCCIARE LE ROSE, San Paolo, Milano, 2008
Bodei R.,IRA LA PASSIONE FURENTE, Il Mulino, Bologna, 2010
Chapman G., L’IRA, Elledici, Torino, 2009
Caramore G., PAZIENZA, Il Mulino, Bologna, 2014
Enright R., IL PERDONO È UNA SCELTA, Salus infirmorum, Padova,2011
Ferraris F.,LA SAGGEZZA DELLA PAZIENZA, Editrice Nuovi Autori, Milano, 2010
Frankl V., HOMO PATIENS, Queriniana, Brescia, 2001
Lerner H., LA DANZA DELLA RABBIA, TEA, Milano, 2009
Luzzatto A. , IL LIBRO DI GIOBBE, Feltrinelli, Milano, 1991
Natoli S., L’EDIFICAZIONE DI SE’ , Laterza, Bari-Roma, 2015
Nouwen H., L’ABBRACCIO BENEDICENTE, Queriniana, Brescia, 1998
Nouwen H., Mc Neill D., Morrison D., COMPASSIONE, Queriniana, Brescia, 2004
Padre Leonel, LA RIVOLUZIONE DEL PERDONO, San Paolo, Milano, 2010
Patfoort P., IO VOGLIO TU NON VUOI, EDIZIONI PLUS, Pisa, 2011
Plutarco, LA CALMA, Barberea, Siena, 2007
Poma A., PAOLE VANE, Apogeo, Milano, 2005
Przywara E., UMILTÀ, Queriniana, Brescia, 1968
Rosenberg Marshall B., LE SORPRENDENTI FUNZIONI DELLA RABBIA, Esserci edizioni, Reggio Emilia, 2006

 

FacebookFacebook

No Comment

Lascia un commento

Articoli e proposte intorno all’OBIEZIONE alle GUERRE

Un sogno fatto d’acqua! campagna Acqua, Ambiente e Città

Archivio